Esiti degli apprendimenti

 

La valutazione indica l’atto e l’effetto del valutare, dell’attribuire cioè un valore a oggetti, eventi o comportamenti. Sino a “ieri” la valutazione scolastica indicava l’atto e l’effetto del valutare i risultati dell’apprendimento cognitivo, affettivo, psicomotorio degli studenti.

Oggi, però, il significato della valutazione scolastica si è allargato sino a comprendere, accanto ai risultati dell’apprendimento degli studenti, la valutazione della scuola nel suo complesso sia a livello micro, cioè di singolo istituto, che a livello macro, cioè di sistema.

Dagli anni ‘90 sino ad oggi la valutazione degli studenti viene sempre più considerata come uno dei settori della più generale valutazione del sistema scolastico. All’idea di valutazione normativa, intesa soprattutto in senso selettivo, si sostituisce l’idea di una valutazione formativa che è strumento di promozione dello studente e di miglioramento complessivo della “qualità” della scuola.